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martedì 8 marzo 2011

LA MAGISTRATURA IN ITALIA CASSA LA LIBERTà DI STAMPA: COMUNICATO DEL SITO "IL LEGNO STORTO"

La graduatoria della libertà di stampa nel mondo, redatta da Reporters Sans Frontieres, ha rivelato che l'Italia nel 2009 si è classificata al 49° posto su 175 Paesi. Nel 2008 era al 44° e nel 2007 era al 35°. Secondo gli analisti dell'organizzazione internazionale francese i motivi sono principalmente due: la mafia e il conflitto di interessi del premier Silvio Berlusconi.

Non è affatto così. Un esempio lampante e attuale è Legno Storto ,la nostra libera testata giornalistica basata sul volontariato, che essendo vicina alle idee liberali e liberiste del premier Silvio Berlusconi, rischia di essere chiusa grazie al magistrato dr.Piercamillo Davigo che ci accusa di averlo diffamato chiedendo 100.000 Euro di risarcimento.

La guerra tra i pm e Berlusconi è ormai alle battute finali con lo sputtanamento a puntate, come dice oggi Belpietro su Libero, sia del Cav. che di quelli, come noi, che sostengono la sua linea politica e il suo "modus operandi".

Siamo fermamente convinti,anche alla luce della grave situazione economica e sociale internazionale (vedi Tunisia, Egitto,etc) che sia solo Berlusconi, con tutte le debolezze umane che possa avere, il politico che può salvare il nostro Paese dal baratro economico che ci attende nei prossimi anni.

Berlusconi, il "self made man" che lavora 20 ore al giorno, a differenza di tanti inutili politici, che ha puntato sul nuovo come la televisione, il massiccio intervento delle donne, in alcuni casi, vedi Carfagna, lodate anche dall'opposizione al governo, va eliminato fisicamente (lui e tutto ciò che gli sta vicino, tipo LS ) perché rappresenta, secondo la sinistra nemica della crescita, l'esempio da non seguire.

Ieri abbiamo pubblicato un articolo di elogio di Diego della Valle che, pur essendo lontano dalle nostre idee politiche, con 25 milioni di Euro salverà il Colosseo.

Rivolgiamo pertanto un pubblico appello a tutti coloro che, come noi, ritengono la libertà un bene supremo della democrazia al quale non si può rinunciare, affinché LS possa continuare la sua attività di libera informazione e commento della vita politica italiana.

Ora, o mai più, LS va sostenuto economicamente per evitare che una voce libera del web venga cassata brutalmente dallo strapotere irresponsabile di parte della magistratura italiana.

Chiediamo pertanto ai nostri affezionati lettori:

a- diffondere il più possibile la notizia

b- sostenere LS economicamente, ciascuno per le proprie possibilità, affinché non si finisca travolti dall'arroganza e dal potere "irresponsabile" di certa magistratura italiana.
Grazie in anticipo

Il Legno Storto

http://www.legnostorto.com/


Voglio esprimere la mia solidarietà al quotidiano online "Il Legno Storto" pubblicando questo comunicato nel mio povero blog sperando che quallcuno legga lo schifo e prenda una posizione ferma.
Vogliono vietarci il pensiero e la libera parola, le cose coosì non vanno, dobbiamo essere gandhiani e fare una mobilitazione pacifica.

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Ed Wood è un cinico che non crede più a niente se non al suo lavoro e a qualche persona. Giovanissimo inizia a fare politica e ha peregrinato in vari movimenti in cerca di risposte.Un'esperienza politica traumatica in un movimento di dilettanti lo ha fatti riflettere sul futuro della politica e della sua terra ed è per questo che ha deciso di intraprendere la protesa diigitale in quanto internet, a differenza di televisione, radio e giornali, è veramente libero. Non ci potranno mai imbavagliare!!!


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